Grecia, le Cicladi occidentali
29 giugno - 6 luglio 2024
Sabato 29/06/2024
La nostra avventura greca inizia ad Atene, dove siamo arrivati durante la notte dopo esserci trovati tutti a Bologna.
Oggi vedremo il nostro catamarano appena varato: Bali 46 🤩🤩. È uno spettacolo per gli occhi, dotato di ogni tipo di comfort. Che dire,
top 🔝 in tutto, dal meraviglioso fly con divano super stellare alla porta anteriore che collega prua e dinette. Siamo senza parole 😶🤪 per
la grandezza degli spazi.
Ma ora, su via, c’è da fare cambusa! Non vorremmo certo essere inappetenti con una cucina super stellare e persino un frigo che produce ghiaccio 😂. Abbondanza è la parola giusta! 🌟
Per non farci mancare nulla, decidiamo di cenare in un locale tipico greco: moussaka, insalata greca, crocchette di zucchine e feta, e infine pesce.
La serata volge al termine. È il momento della nanna, domani si parte. È previsto un vento frizzantino. Siamo pronti.
Buonanotte da un cielo stellato, con la brezza sulla pelle e il sorriso per la giornata che ci aspetta 🤪😃.
Domenica 30/06/2024
Sono le 8, sciogliamo gli ormeggi e, con il Meltemi al lasco che soffia a 25 nodi, apriamo il fiocco e iniziamo a navigare verso Capo Sunio. 🌅
Le acque cristalline del Mar Egeo si increspano sotto la poppa del catamarano, il panorama incantevole delle isole greche si staglia all’orizzonte. 🌊
Il vento cresce, stabilmente a 30 con raffiche a 40 nodi. La costa lascia passare il vento ma ci difende dal mare grosso.
Arrivati a Capo Sunio, gettiamo l’ancora sotto il maestoso Tempio di Poseidone. Le antiche colonne doriche, erette in onore del dio del mare, si ergono orgogliose
sula scogliera a picco, offrendo una vista mozzafiato.
Nel pomeriggio lasciamo Capo Sunio sfilando sotto il tempio e ci dirigiamo verso Kythnos. Il vento continua a essere padrone, la navigazione di solo
fiocco è agevole con le onde al giardinetto.
Ci dirigiamo verso la meravigliosa baia di Fikiadha dove si incontrano due mari separati da un piccolo istmo di sabbia.
Le acque calme e limpide creano un contrasto spettacolare tra le due sponde.
Gettiamo l’ancora e ci prepariamo per la cena. 🍝 La baia è un vero paradiso con la luce del tramonto e gli alberi delle tante
barche all’ancora nel panorama.
Prepariamo la cena a bordo e poco distante dalla costa parte una sorpresa colorata: i fuochi d’artificio!
Durano molto poco, meno di quelli della festa di San Giovanni fa notare Roberto 🤣, però la vera sorpresa è
sopra di noi: il cielo limpido costellato di stelle.
La coperta più bella sotto la quale dormire.😴
Lunedì 1/07/2024
Ci svegliamo alla spicciolata ancorati a Fikiadha, nella rada dell’isola di Kythnos.
Decidiamo di scendere a terra con il tender. Camminiamo lungo la stretta striscia di terra che separa due mari,
con l’acqua che lambisce le rive da entrambi i lati. L’istmo è un luogo unico, quasi magico, con le acque che si
incontrano seppure separate, distanti pochi metri le une dalle altre.
Iniziamo la salita, ogni passo ci avvicina sempre più alla chiesetta bianca che si staglia in cima alla collina.
L’aria è carica di caldo e del profumo del mare. Salendo la vista si apre. La chiesetta è una costruzione semplice, bianca,
contornata da un muretto a secco anch’esso bianco. La vista dall’alto è bellissima e svela le sfumature di colore del mare sottostante.
Salpiamo per Serifos per continuare poi verso Kimolos.
Qui il mare è un quadro perfetto, turchese, trasparente: possiamo buttare via l’orologio davanti a tanta bellezza e respirare profondamente
la brezza marina, l’autenticità degli angoli più remoti, le viste spettacolari e la metamorfosi della costa in varie sfaccettature di colori che
vanno dal bianco al rosato indice di terra vulcanica.
Un’altra notte in rada, dove il silenzio regna sovrano.
Le onde lambiscono dolcemente la barca, mentre la luna illumina la baia. Il cielo è un prato stellato e qualche stella cadente si fa vedere.
Quanto silenzio!
Ogni respiro si fonde con la natura, creando un momento di immensa serenità.
La rada è pura magia. 🌟
Buona notte 🌙
Martedì 2/07/2024
Le mie mattine preferite iniziano sempre prima dell’alba. L’accensione dei motori segnala la partenza.
Saliamo in coperta e il rosso dell’alba si svela all’orizzonte. Silenzio, pace e gratitudine crescono in noi con il sorgere del sole.
Sono momenti in cui foto o parole non riescono a catturare la pienezza dell’esperienza.
Ammiriamo questo spettacolo mentre ci dirigiamo verso Milos.
La colazione è a prua, accompagnata dalla brezza marina del mattino: yogurt e abbondanti piatti di frutta fresca.
Marco, il nostro capitano, trova una baia mozzafiato dove ancoriamo per un dolce risveglio muscolare. Le
pratiche di yoga e meditazione ci avvicinano ulteriormente a questa natura incontaminata.
La mattinata prosegue con vari giochi d’acqua, rendendola perfetta.
La direzione è a sud di Milos dove le bianche scogliere si infrangono in un mare cristallino. Rocce erose dal mare
e dal vento, frastagliate come un panettone ricoperto di zucchero a velo.
Col tender giriamo all’interno delle varie grotte ed insenature. Piccoli fiordi appaiono davanti ai nostri occhi 🤩
Tra bagni e pennichelle è giunto il momento di navigare verso il porto di Milos per un rabbocco di cambusa ed
un giro per il paesino. Bianco ed azzurro ovunque.
I colori della Grecia ci accompagnano nelle viuzze del paese fino in cima alla collina dove la vista sul mare
riempie i nostri occhi.
È ora di rientrare, questa giornata è stata lunga ed intensa, ma soprattutto piena di tanta bellezza della natura.
Quanta gratitudine 🙏
Mercoledì 3/07/2024
Uscendo dal golfo di Milos, sfiliamo davanti a una serie di casette ricavate da vecchi ricoveri di barche.
Circumnavighiamo la parte nord dell’isola per arrivare in un piccolo paesino con porticciolo, dove il tempo sembra
essersi fermato. Incantevole è la parola giusta. 🌅
Dopo una prima ispezione a nuoto, incoraggio tutto l’equipaggio a visitarlo. Mandrakia è il suo nome.
Ogni ricovero è stato restaurato e trasformato in dimore tutte colorate di bianco e azzurro. Davanti a ogni casetta
c’è un piccolo molo dove attraccano le barche da pesca. Le parole sminuiscono la bellezza di ciò che vediamo. ✨
Ripartiamo alla volta di Serifos, verso Paralia Psili Ammos, dove individuiamo un grazioso ristorantino vista
mare. Abbiamo abbondato con specialità locali: zucchine e melanzane fritte, sardine fritte, insalata greca, tzatziki,
feta fritta 🤪. Quanta delizia! 😋
Il ritorno in barca è stato alquanto rocambolesco. 🤣 Alcune onde hanno inondato il nostro gommino 😱
e tra risate e sederi bagnati siamo approdati al nostro catamarano. 😂😂
Con le guance indolenzite dalle risate andiamo a letto, pronti per una nuova avventura.🌙
Giovedì 4/07/2024
La mattina è iniziata da un po’ quando salpiamo da Serifos, con prua verso Kythnos. Il sole splende alto nel
cielo azzurro e il mare è calmo, promette una traversata piacevole e tranquilla. Il nostro catamarano sembra leggero
quando solca l’acqua, con grazia.
Costeggiamo Vrak Piperi, con le sue pareti altissime che si ergono maestose dal mare 🌊. Come siamo piccoli
davanti alla maestosità della natura.
A Kythnos troviamo un angolo riparato nella baia di Vasiliko e affianchiamo i nostri due catamarani,
legandoli insieme per poter condividere un momento speciale.
Ilio ha preparato il drink, Marco ha prelevato il ghiaccio dal frigo americano, Luana sorprende con deliziose
pizzette. L’odore fragrante dell’impasto appena sfornato si mescola con la brezza marina.
Brindiamo tutti insieme all’amicizia, al mare e alla vela! 🍾
Sulle rocce a strapiombo sul mare passeggiano delle capre che si arrampicano con incredibile agilità incuranti
del dirupo sopra il quale si trovano 🐐.
Baie isolate con acqua spettacolare e capre sulle scogliere, questa è la Grecia.
Mentre esploriamo la costa con pinne maschera e boccaglio, noto un polpo nascosto tra le rocce. Avviso Marco
che lentamente e con un po' di abilità riesce a stanarlo e prenderlo con le sole mani 🐙. Tutti sono entusiasti
del nostro bottino, che presto diventerà la nostra cena.
Dopo qualche ora di riposo pomeridiano salpiamo per Kea. La navigazione è resa frizzante dal vento a 25 nodi che
forma un’onda decisa.
Arriviamo a Kea dopo un’oretta che abbiamo lasciato Kythnos e ormeggiamo i due catamarani a sud di Polaris, legando
le cime a terra, in un fantastico ridosso che offre mare piatto e protezione dal vento.
La notte si avvicina e ci prepariamo a trascorrere una serata indimenticabile, l’ennesima in rada sotto il cielo stellato ✨.
Venerdì 5/07/2024
Partiamo da Kea in direzione Capo Sounio, sempre a vela. Il vento è generoso e il catamarano arriva a toccare i 9,2 nodi.
Un vero spettacolo! 🌬️⛵ Il vento è al traverso e il nostro catamarano tiene perfettamente il mare.
Ci fermiamo per il pranzo in una baia riparata. Ma non riusciamo nemmeno ad apparecchiare la tavola che veniamo chiamati
dalle grida di Roberto: “Tartaruga, tartaruga 🐢!!” Al volo, mettiamo pinne, maschere e boccaglio e via, ci tuffiamo in acqua.
Eccola, è lì davanti a noi! Leggiadra nei movimenti, sembra danzare sospesa nel nulla. Si lascia avvicinare e con fare
vanitoso si presta a tutte le nostre foto. Che emozione, che felicità! 🥰🤩
Ripartiamo in direzione Atene. Ci fermiamo in una baia poco distante dalla marina per ammirare l’ultimo tramonto col nostro equipaggio. 🌅
Domani un gruppo proseguirà la sua vacanza nelle isole greche ed un nuovo equipaggio salirà a bordo.
I saluti sono sempre commoventi e pieni di gratitudine reciproca. Grazie a tutti per questa avventura! 🙏💖
Καληνύχτα (Buona notte 😴)
Blogger @lulù