Solo acqua, 27 aprile 2022 ore 0:01 - giorno 3
40°7.581 nord
5°20.162 est
É da poco passata la mezzanotte.
Il mare è pieno di piccole meduse grandi da una moneta da due euro ad un piccolo panetto.
Di giorno si vedono galleggiare sulla superficie oleosa dell’acqua.
Ora che è notte urtate dallo scafo in navigazione e si illuminano come lampadine accese.
Il cielo, limpido e stellato anche questa notte, è meraviglia.
Ci sono luci nell’acqua, luci nel cielo ma non vedo luci all’orizzonte.
Nino è un ottimo compagno per il turno notturno, parliamo a lungo e la sua meraviglia è contagiosa:
“non puoi capire siamo in mezzo al nulla, non c’è niente attorno!”.
In effetti è così. Non ci sono luci finché l’occhio vede.
Non c’è più terra ma solo acqua, acqua, acqua.
Salutando Minorca, il salto verso la Sardegna, 27 aprile 2022 ore 12:30 - giorno 3
40° 7.254 nord
5° 23.314 est
Le giornate sono scandite dalle attività di bordo: mangiare, dormire, compilazione del diario di bordo, turni al timone.
Si è registrato un picco di attività quando un uccellino migratore si è posato sulla barca per riposare o quando abbiamo avvistato le prime tartarughe.
Immagino cosa succederebbe se una delle due canne alla traina pescasse un tonno, sarebbe festa! Inizierebbe la lotta col pesce, il tifo di tutti, si metterebbe in moto la cucina!
Per ora, per l’appunto, posso solo immaginare.
Mentre scrivo queste righe Ale fa le bolle di sapone, Marco suona la chitarra, Nic dorme, Nino scrive il log, Giuseppe legge, Patrizio prova a pescare, Kasia prepara un’insalata.
Siamo un equipaggio eterogeneo.
Kasia è una ragazza polacca che parla inglese, salita sulla Next-B a Palma cercando un imbarco per l’Italia.
Fino ad ora era stata quasi sempre in cabina, uscendo per mangiare due foglie di insalata con un po’ di rosmarino... è dura la vita per
un vegetariano quando in cambusa c’è salame, formaggio, tortillas, prosciutto, chorizo, guanciale, lombo e, se il mare lo concederà, pesce.
Oggi Kasia deve aver fatto pace col mare, lo si intuisce dall’appetito.
Ci racconta che forse rimarrà un po’ in Italia e poi prenderà un aereo per Fuerteventura. È 9 anni che viaggia per il mondo. Incuriosito le chiedo che lavoro fa
e la sua risposta mi fa sorridere.
Mi spiega che lavora con le persone aiutandole a sviluppare il meglio di se, a mettere da
parte le ombre e a capirsi, a trovare nuova consapevolezza in sè e nell’energia che ci circonda, aiutandole a trovare la propria pace e la propria felicità...
che non è la stessa per tutti, permettendo loro di capire come mai ricadano sempre negli stessi errori.
Mi spiega che molte persone che ha aiutato hanno così trovato gioia nella vita, felicità, anche successo.
Non sembra credere al fatto che io abbia capito, eppure sorrido perché è così. Descrive ciò che sta facendo anche la mia Lulù.
Quando le mostro la locandina del Massaggio dell’Anima di Luana sembra meravigliata.
La curiosità si è capovolta.
Blogger @gala